Johannes Stötter non solo fotografia

Quando si parla di fotografia e di fotografi, si tende ad avere una visione marginale di quest\’arte: Johannes Stötter è un fotografo dal nome ingannevole, si tratta di un artista fotografico italiano, precisamente Tirolese che vive l\’arte della fotografia in maniera diversa dai soliti schemi cui siamo abituati. Dietro le loro opere e quindi le sue fotografie, c\’è un lungo lavoro di Body Painting. Le sue opere sono di fatti definite camaleontiche per la minuziosità e soprattutto per la caratteristica che rappresenta con le sue immagini.

Trascorre lunghi mesi a pianificare bene il tutto, creare i disegni da realizzare che intende catturare con il suo obiettivo fotografico e decidere i modelli che vestiranno i suoi disegni. La prima fase del lavoro consiste nel definire le location, operazione che dura anche diversi mesi, così come anche la scelta dei disegni; dopo comincia la fase successiva, quella del disegno che dura circa otto ore alla quale segue quella degli scatti,  pochi istanti per immortalare bene il tutto, dopo aver studiato luci e ombre e aver adottato la tecnica e la strumentalizzazione adatta.

Ecco come crea scatti che appaiono magici e surreali, appunto – camaleontici. Johannes Stötter grazie alla sua arte così particolare, è diventato un nome famoso e conosciuto in tutto il globo; è definito uno dei più grandi bodypainter mondiali. Guardando le sue fotografie si apprendono subito le motivazioni che lo definiscono tale. È bravissimo, un vero genio della fotografia e del Body Painting.

Prima di arrivare alla realizzazione dell\’opera completa, s\’intuisce subito che c\’è un lavoro lungo diversi mesi; ancor prima di decidere i disegni e di mettere in pratica la sua arte del dipingere, deve studiare bene le location e, carpirne subito e nell\’immediato, cosa quel posto può regalargli a livello artistico. Come si evince dalle immagini, la sua arte fotografica non è solo fotografia e disegno, Johannes Stötter utilizza anche la natura, fiori, foglie, pietre e legni, che lo stesso Stötter fa fondere con i suoi soggetti per arrivare a un risultato finale sorprendente e assolutamente originale. Lo sfondo che s\’incastra perfettamente con il soggetto principale; un unico colore per unica immagine vera e onirica.

Era il 2000 quando Johannes Stötter ha dipinto per la prima volta un corpo umano, lo stesso Johannes Stötter ha affermato che prima di arrivare a questa decisione sono trascorsi cinque anni, poi ha sentito che era arrivato il momento di mettere in pratica ciò che cresceva nella sua vena creativa. In questi anni ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti, ha all\’attivo più di 100 opere dove il corpo umano si fonde con la natura, pezzi che hanno fatto inevitabilmente la storia della fotografia.

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