27gennaio giorno della memoria

Olocausto – la mostra fotografia della memoria

Tra poco ricorrerà il giorno della memoria, il 27 gennaio di ogni anno si celebra questa giornata per ricordare tutte le vittime dei campi di sterminio, dove morirono milioni di ebrei. A Genova in Piazza De Ferrari presso la sala Spazio incontri sotto i portici della sede Regione Liguria, è aperta la mostra fotografica Olocausto, per ricordare e commemorare quell\’immane tragedia umana. 

L\’ingresso alla mostra fotografica è libero e si può visitare dalle ore 13:00 alle ore 15:00 e ancora dalle 16,30 alle 19,00.  Nel fine settimana tra sabato e domenica l\’ingresso alla mostra sarà aperto dalle 15:00 alle 19:00.

La mostra fotografica contiene circa ottanta fotografie che sono state scattate dagli studenti che hanno visitato i campi di sterminio di Risiera di San Sabba e di Auschwitz, Birkenau, Dachau, Gusen, Ebensee, Castello di Hartheim, Mauthausen. Le immagini raccontano ciò che gli occhi degli alunni hanno catturano durante le loro visite; gli studenti sono i vincitori del concorso letterario e artistico \”27 gennaio Giorno della Memoria\’.

La mostra fotografica è iniziata il 17 gennaio 2014 e terminerà proprio il 27 dello stesso mese, si tratta di un\’occasione unica per premiare con le visite alla mostra gli studenti che hanno vinto il concorso e soprattutto le loro fotografie, che sono state scattate con attenzione e con un lodevole compito.

Il Giorno della memoria è un evento internazionale nel corso del quale si celebrano non solo le vittime dell\’olocausto, ma anche le numerose persone che si sono rivelate indispensabili per salvare la vita di centinaia di perseguitati.  Questo giorno non è stato scelto a caso, ma coincide con la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, che avvenne di fatti il 27 gennaio del 1945, operazione che si realizzò grazie all\’opera delle truppe sovietiche e dell\’armata rossa.

La storia narra che queste truppe arrivarono a Berlino durante la loro azione bellica e scoprirono la presenza del suddetto campo di concentramento; i pochi superstiti cominciarono a raccontare quanto di atroce accadeva in quel campo. Da quel momento si scoprirono le prime vere atrocità compiute a danno della popolazione ebraica.

Il giorno della memoria è importante ed è lodevole che le istituzioni partendo dalla scuola e dagli studenti, si prendano l\’onore di divulgare al mondo e alle giovani generazioni tale celebrazione.

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